La Capra Pavone ha le sue origini nel Cantone dei Grigioni. La denominazione particolare si rifà al nome tedesco di Pfaven, «chiazze», ovvero, a quelle tipiche strisce nere lungo il dorso del naso e sulle guance. In passato pressoché estinta, ancora adesso la capra Pavone è considerata minacciata. È apprezzata dagli allevatori per il suo fisico robusto e perché è frugale nell‘alimentazione. Perciò si adatta perfettamente ad un allevamento estensivo. Non ha nessuna difficoltà a muoversi su terreni impervi dove risulta impossibile lavorare a macchina.