Dal 21 aprile 2021 le esportazioni di animali vivi verso gli Stati membri dell’UE sono soggette a nuove norme. I detentori di caprini che intendono esportare i loro animali devono condurre un proprio programma di sorveglianza sanitaria un anno prima dell’esportazione. Ciò vale per caprini nella lotta alla tubercolosi.
https://www.blv.admin.ch/blv/it/home/import-und-export/export/tiere-und-tierprodukte/export-tiere-tierprodukte-eu.html
In caso di domande riguardanti l’esecuzione, le esigenze sanitare, la quarantena ecc. siete pregati di rivolgervi al veterinario ufficiale o ai servizi veterinari cantonali competenti.
L’UE prevede un regime speciale per l’esportazione di “razze autoctone minacciate d’abbandono”. Le nostre razze svizzere soddisfano questo criterio. A tal fine è necessario che il veterinario ufficiale confermi l'opzione “razza autoctona minacciata d’abbandono” nel certificato di TRACES.
Condizioni:
- Gli animali devono provenire da un’azienda registrata nel Libro genealogico
- L’autorità competente dello Stato membro di destinazione deve prima approvare l’importazione
La FSAC riceve regolarmente richieste dall’estero da parte di terzi per l'acquisto di caprini. La FSAC non organizza esportazioni. Tuttavia, su richiesta sarebbe disposta a trasmettere una lista con i dati di contatto degli allevatori svizzeri dal Libro genealogico. A tal fine tiene una lista. Se siete interessati all’esportazione di caprini, vi preghiamo di comunicarci i vostri dati di contatto per trasmetterli alla clientela interessata.
Per quanto riguarda le esportazioni di caprini, vi segnaliamo tra l’altro i seguenti punti importanti:
- Negoziare i prezzi direttamente
- Anche i costi per gli esami sanitari, il veterinario, la quarantena, il certificato TRACES ecc. devono essere presi in considerazione
- Chiedere un acconto
- Esportazione a proprio rischio